Pilastro Fattoria - Boschi 4-1

Esordio col botto nella nuova stagione CSI del Boschi, più che botto forse è meglio parlare di tonfo...
La prima di campionato si chiude purtroppo con un pesante passivo, che evidenzia più gli errori commessi che le cose buone che comunque si sono viste.
Veniamo alla fredda cronaca: serata calda e afosa al campo del Pilastro, ormai diventato campo di casa visto la frequenza con cui si gioca.
L'inzio è poco incoraggiante, infatti pochi minuti e la difesa sbanda, l'attaccante avversario si ritrova il pallone in mezzo ai piedi e da pochi metri insacca. 0-1
Noi proviamo a reagire, sfruttando le fasce laterali ben lanciate dai centrocampisti. Manchiamo alcune ghiotte occasioni prima di arrivare al meritato pareggio; sempre sulla fascia azione della coppia di fatto Pippo&Maikol che gli avversari tentano invano di fermare con mosse di taekwondo: ribaltamento di fronte e Leo (ottimo nuovo acquisto) la appoggia dentro facile facile. 1-1
Peccato che un'altra amnesia ci porti all'ultimo minuto del primo tempo a tornare sotto: bel taglio dell'esterno avversario dimenticato da tutti che inesorabilemente ci punisce. 1-2
Nel secondo tempo proviamo a fare la partita, nonostante le tante imprecisioni nei passaggi riusciamo a costruire 2/3 belle palle gol. Purtoppo a metà secondo tempo rimaniamo in 10 per una doppia ammonizione un po' severa a Leo: continuiamo a fare la partita ma ovviamente ci esponiamo ai contropiedi avversari che cinicamente ci puniscono. 1-3 e partita virtualmente chiusa. Sui titoli di coda arriva anche il fallo da rigore che genera l'1-4 e un'entrata assassina da dietro su Nick che fortunatamente si piega ma non si spezza (ma zoppica...). Espulsione sacrosanta e triplice fischio.
Si chiude così una prima di campionato amara, che non premia l'ottima preparazione e un (si spera) ritrovato entusiasmo. Diamo tempo al gruppo guidato dalla coppia Sandro&Bruno di trovare l'intesa giusta e i nuovi automatismi, visto che in alcuni ruoli sono cambiati interpreti e tattiche.
L'importante è che non ci si scoraggi alle prime difficoltà: partire male è sempre stato una caratteristica delle annate migliori del Boschi!

Note di colore: da segnalare un Bignami in gran spolvero nel nuovo ruolo di portaborracce (un prezioso gregario che avrebbe fatto comodo pure a Nibali nell'ultimo Tour de France) e l'apparizione del Gian a inizio partita che dall'alto della sua eleganza benedice la nuova stagione. Sempre impeccabbile anche Stivani nel ruolo di guardalinee e di scriba (triplice copia nuova disciplina olimpica), mentre Ciccone (wanted, dead or alive) si salva dalle ingiurie provvedendo all'iscrizione del Campionato in tempo utile.

In ogni caso, Forza Boschi!